
13 Mag Carrara più sicura
La sicurezza è il presupposto fondamentale per la serenità dei cittadini di Carrara, è un diritto che una buona amministrazione deve garantire. Lo stato di degrado in cui versano diverse zone della nostra città incentiva azioni criminose e moleste e riduce sensibilmente lo stato di sicurezza generale. Una città percepita come insicura non viene vissuta e, di conseguenza, aumenta l’insicurezza. Sicurezza intesa come presidio, legalità e decoro saranno una priorità della futura amministrazione Caffaz.
PERTANTO, LA COALIZIONE CHE SOSTIENE LA CANDIDATURA A SINDACO DI SIMONE CAFFAZ SI IMPEGNERÀ A:
- Aumentare il presidio cittadino delle forze dell’ordine nei quartieri: Polizia dello Stato e Arma dei Carabinieri. Chiederemo al Governo (Prefettura, Arma e Ministero dell’Interno) adeguata attenzione per il territorio di Carrara. Promuovere la stretta collaborazione tra forze dell’ordine, polizia municipale, istituti di vigilanza e amministrazione comunale al fine di garantire maggiore controllo del territorio, soprattutto nelle ore notturne.
- Impiegare la polizia municipale anche negli orari serali (e, compatibilmente con le loro mansioni, anche notturni). Per fare questo destineremo risorse addizionali al nostro corpo di polizia cittadina.
- Estendere in modo incrementale durante il mandato (ma con una decisa iniziativa già nel primo anno di amministrazione) le reti di pubblica illuminazione, anche nelle zone periferiche e nei paesi a monte. Decoro, pulizia e ordine sono essi stessi presidi di sicurezza. Su questo l’impegno sarà massimo.
- Allargare pervasività e efficacia dell’impianto di videosorveglianza pubblico, anche nelle zone periferiche e nei complessi residenziali considerati più a rischio.
- Valorizzare il ruolo dei gruppi di cittadini volontari come soggetti attivi di osservazione e vigilanza diffusa sul territorio. Dedicheremo a questa iniziativa coordinata dalla polizia municipale una campagna di coinvolgimento specifica.
- Promuovere lo strumento del Daspo Urbano (allontanamento dai luoghi pubblici del trasgressore e irrogazione di una sanzione pecuniaria) in sinergia con Prefetto e Questore, incentivandone ed estendendone l’uso in riferimento a determinati luoghi critici della città (ad esempio nella zona della movida). Risse e molestie di genere non saranno tollerate e saranno trattate dall’Amministrazione con il massimo rigore. Lo strumento del DASPO Urbano sarà vieppiù utilizzato in casi di reiterazione della condotta molesta.
- Promuovere, in sinergia con grandi brand commerciali nazionali e con testimonial noti al grande pubblico e in particolare ai giovani, un modello di convivialità serale dei giovani di Carrara (cosiddetta “movida”) coinvolgente ma responsabile. Nei luoghi della movida, in orari preserali, saranno organizzate iniziative artistiche, musicali e sociali. In orario serale, invece, al presidio delle forze dell’ordine e della polizia municipale si unirà quello di associazioni di ragazzi che a turno, in cambio di benefit economici (non monetari), supporteranno l’amministrazione nel presidio e nella cura dei luoghi e della socialità.
- Contrastare il commercio abusivo nelle strade della città. Chi potrà e vorrà regolarizzare la propria attività sarà ben accetto ma non sarà tollerata l’illegalità.
- Promuovere incontri con i residenti in zone sensibili nell’ambito di un progetto diffuso di collaborazione e ascolto, anche finalizzato ad una effettiva ricaduta dell’azione amministrativa sul territorio.
- Favorire, nell’ambito delle iniziative di Educazione Civica promosse dagli istituti scolastici, l’organizzazione di incontri tra le istituzioni del territorio, le forze dell’ordine e polizia municipale e gli studenti delle scuole che insistono sul Comune, per diffondere tra i giovani il senso civico.
- Disincentivare attraverso gli strumenti a disposizione degli uffici comunali e uno sportello apposito la creazione di quartieri-ghetto abitati da immigrati, favorendo al contempo una loro reale inclusione nel tessuto sociale cittadino in modo armonico e diffuso.
- L’installazione di dispositivi di defibrillazione in diversi punti strategici del territorio comunale e l’organizzazione di corsi gratuiti per l’abilitazione all’utilizzo di suddetto dispositivo aperti a tutti i cittadini interessati.