
13 Mag Carrara più facile: mobilità, sosta e decoro urbano
Circolare a Carrara è ostico e a tratti persino avventuroso. La città risulta oggi trascurata e quindi di difficile praticabilità sia se si pensa alla mobilità privata classica (automobilistica e motociclistica) che a quella di mobilità dolce (a piedi e in bicicletta). L’arredo urbano è vecchio e trascurato, l’illuminazione è insufficiente e permangono moltissime barriere architettoniche alla mobilità dei disabili che nel 2022 risultano difficilmente tollerabili. Interventi sulla viabilità, il decoro e l’organizzazione degli spazi sono impegnativi sul piano economico ma sono l’essenza dell’attività di un Sindaco e della sua giunta. Ci impegneremo a censire i problemi, pianificare le soluzioni, reperire risorse (anche private) e a realizzare gli interventi. Crediamo che una mobilità sicura e veloce possa conciliarsi con la mobilità dolce di chi ha meno fretta e vuole godersi la città in cui vive. Il degrado in cui versa la città e la sicurezza di chi si muove saranno le nostre priorità.
PERTANTO, LA COALIZIONE CHE SOSTIENE LA CANDIDATURA A SINDACO DI SIMONE CAFFAZ SI IMPEGNERÀ A:
- Progettare, finanziare ed eseguire un piano organico per il rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi e della segnaletica orizzontale con la consultazione e la partecipazione dei cittadini per verificare le priorità e arrecare il minor disturbo in fase di esecuzione dei lavori.
- Destinare ogni anno nel bilancio comunale le risorse necessarie per la manutenzione del manto stradale, specialmente nelle zone in cui passa il traffico pesante ed è quindi più degradato.
- Risoluzione della controversia all’ex Montecatini per restituire quell’area alla disponibilità della città e dotare il capiente parcheggio dei nuovi strumenti per una mobilità moderna (colonnine auto elettriche e altro).
- Illuminare con i LED e verificare tutti gli attraversamenti pedonali critici in città e, anche in sinergia con un partner industriale, a migliorare l’illuminazione stradale con tecnologie più moderne ed efficienti.
- Incentivare la mobilità pubblica e trasformarne gradualmente l’alimentazione in elettrica o comunque sostenibile.
- Individuare aree e realizzare parcheggi di piccole e medie dimensioni nei paesi e nei quartieri, in modo da liberare le piazze e i luoghi di ritrovo dalle automobili.
- In partnership con le imprese del territorio, realizzare un piano straordinario di arredo urbano smart e con una forte vocazione artistica.
- Piano per il censimento puntuale e la progressiva riqualificazione e adattamento di marciapiedi e attraversamenti in funzione della mobilità dei disabili e dei passeggini.
- Superamento progressivo delle barriere architettoniche per la mobilità dei disabili (ma non solo) e realizzazione di tutte le nuove opere pubbliche nel rispetto della convenzione Onu sui diritti della persona disabile
- Rivedere il piano della sosta nel centro in modo da contemplare le esigenze degli abitanti, dei commercianti e di coloro che arrivano in città per turismo, shopping e servizi. Prevedere abbonamenti speciali a prezzi simbolici per chi lavora in città e prevedere una sosta gratuita di un’ora in varie parti del centro.
- Realizzazione di 1 o 2 grandi hub dotati di ampi parcheggi per accogliere i turisti giornalieri e croceristici, da cui far partire mezzi idonei per il raggiungimento del centro, delle frazioni (trenino elettrico), dei paesi e delle cave (Jeep). Il finanziamento di tali strutture e servizi dovrà avvenire attraverso un project financing.
- Ampliare il ruolo della Polizia municipale che dovrà caratterizzarsi non soltanto in senso repressivo ma anche preventivo, educativo e di assistenza alla cittadinanza.
- Ripristino, completamento e integrazione delle vecchie piste ciclabili (sull’Aurelia, sul lungomare) interrotte e poco praticabili in vari punti.
- Realizzazione nuove piste ciclabili:
- Prosecuzione progetto di integrazione piste ciclabili a conforto della Via Francigena (già previsto con mozione votata all’unanimità dal Consiglio Provinciale).
- Sviluppo di una ciclabile di collegamento che parta dalla Foce e arrivi fino a Marina (dedicando uno dei 2 marciapiedi del Viale XX sett. a pista per cicli) e si innesti sulla ciclabile del lungomare.
- Collegamento con la ciclabile di Marina di Massa per il progetto multi provinciale “Ciclovia del Tirreno”.
- Asfaltatura di tutte le ciclabili con separazione – dove possibile in sicurezza – dei ciclisti dai pedoni sui due marciapiedi.
- Potenziare il servizio di scuolabus, prevedendo la possibilità che venga svolto non solo a favore del plesso più vicino all’abitazione.
- Riapertura sottopassaggio pedonale Viale XX a Fossola, con murales interni da far dipingere tramite domanda/bando scolastico e installazione telecamere.